A Roma abbiamo tutto, pure la piscina gratis vista Fontana di Trevi

La Fontana di Trevi, la nostra amata e celebrata "fontanona", è attualmente in restauro. I lavori in corso, accompagnati da uno dei tanti cartelli "Welcome to Giubileo" sicuramente vi faranno venire in mente qualcosa di importante. 1...2...3... esatto: il Giubileo è alle porte (era facile) e anche lei ha bisogno di una sistematina in vista dell'evento. Ma è davvero il caso di lamentarsi questa volta?

È innegabile: i disagi, il traffico triplicato e le infinite situazioni bizzarre ci stanno mettendo a dura prova, ma ogni tanto cambiamo spirito e ricordiamoci che in questo caso è solo una situazione temporanea o, come si dice a Roma, "una pezza" .

Al centro delle dispute questa volta c'è una sorta di piscinetta fronte fontana e sì, a vederla è davvero triste in confronto all'opera monumentale rimasta all'asciutto, ma questo ci permetterà di non mettere da parte per un po' l'iconico lancio della monetina (soldi che vi ricordo vengono devoluti in beneficenza)

Alla fine dai...Roma, si sa, è una città che non smette mai di sorprendere, è caciarona ma unica, e ora possiamo vantare un nuovo "servizio": la piscina della Fontana di Trevi! Però no eh, non potete fare il bagno neanche lì. Ma chi avrebbe mai detto che a Roma avremmo avuto una piscina in centro totalmente gratuita?

Invece di scatenare i soliti scontenti, perché non approfittiamo di questa pausa per riderci su? Certo, 

ci sono i pannelli di protezione che per un po' ci lasceranno orfani del suo incanto, ma cosa importa a noi di un'opera tanto spettacolare ora che abbiamo la piscina...la vasca... la tinozza... insomma quella cosa che hanno messo per raccogliere le monetine? Vi immaginate l'indimenticabile scena de "La Dolce Vita" lì? Ok, non immaginatela... 

Se vogliamo essere onesti le barriere, quasi del tutto trasparenti, non eliminano completamente la visuale e le foto, se volete farle senza un soggetto davanti, con uno sforzo minimo d'ingegno vengono bene comunque. Ma sì, per averla completamente libera ahimè dobbiamo aspettare la fine dei lavori e a quel punto ehmm ci siete mai stati a fontana di Trevi? Ad attendervi ci saranno come sempre centinaia di persone e salvo tu non sia Dybala intento a fare la proposta di matrimonio o tu sia lì alle 4 del mattino, libera non la troverai m-a-i.

Prendo ora una gomma da cancellare e ridisegno la scena di sdegno che caratterizza questi giorni: turisti e romani che, anziché lasciarsi andare a polemiche e polemichette, si divertono a lanciare monetine nella piscina, esprimendo desideri di tornare a Roma o, più semplicemente, sperando di trovare mezzi pubblici funzionanti o un parcheggio senza dover girare per ore. Se riuscisse a realizzare questi due miracoli voto per tenerla.

Quindi, mentre la nostra iconica Fontana di Trevi si rifà trucco&parrucco ricordiamoci che ogni situazione ha il suo lato se non positivo sicuramente ironico. E poi su, ora fate parte della storia, sarete tra i "pochi" a poter dire di aver vissuto un'esperienza unica. Date sfogo alla vostra creatività, scattate foto originali e se volete condividetele qui.

Alcuni piccoli consigli, non tanto segreti, ma che non tutti sanno: volete fare una foto particolare alla fontana? Spero non si adiri chi lavora da Benetton (lo trovate davanti) ma se salite al primo piano del negozio avrete una bellissima visione dall'alto totalmente gratuita, il "problema" è che con buona probabilità troverete la fila pure lì a forza di fare il passa parola, ma siamo generosi e non ce lo teniamo per noi. Io l'ultima foto l'ho "scattata" da lì. Oppure se non siete tra i fortunati che ci alloggiano, potete fare un aperitivo al The Relais Fontana di Trevi hotel (Via del Lavatore 44) e se proprio volete strafare ed è un giorno fattibile andate a visitare Palazzo Poli.

Ps. Questa "chiacchierata" è sta scritta durante il tragitto di ritorno verso casa. Non parlo di Roma-Napoli, ma dell'ultima tappa metro per me utile (Battistini) e di lì fino a destinazione. Sono 2,4km. Ho aspettato mezz'ora il bus e altri 30 minuti li ho spesi nel traffico. Un'ora per percorrere una tratta che spesso preferisco fare direttamente a piedi proprio per questo. Ok, non è sempre così ma neanche si discosta troppo dalla quotidianità. Ecco, questi sono i motivi per lamentarsi e protestare, soprattutto se a Roma ci vivi. Le periferie, anche quelle non estreme, sono abbandonate. Altro che un momento in cui semplicemente ti devi arrangiare.


-------------------------------------------------------------------------------
*Tutte le foto sono state scattate da me. Puoi trovarne altre qui 
-------------------------------------------------------------------------------
Segui il blog sui social: Instagram - Facebook - Post dedicato
-------------------------------------------------------------------------------

Commenti